Au Parvis des Thés. Voglia di tè…e pasticcini a Saint-Émilion

Marzo 22, 2020.Marco Tonelli.1 Like.0 Comments

Dei posti, come delle persone, ci s’innamora in molti modi. Può capitare per scelta, per caso oppure per un colore. Per caso in un pomeriggio nerissimo a Saint-Émilion mi rifugio nel coloratissimo Au parvis des Thés. Un locale vicino alla chiesa collegiale, colmo di cose, soprattutto di tè, ma anche di passione, quella della titolare Caroline per questa bevanda.

C’è un piccolo spazio all’aperto, ma soprattutto c’è una sala affollata, anche senza clienti, piena zeppa di mobili, sedie, tavolini e cose che ci stanno sopra. Un disordine per chi guarda distrattamente, un ordine sparso, vario e colorato, per chi si accomoda al au Parvis des Thés con la voglia di innamorarsi di un luogo.

Girandovi attorno trovate tutto; cartoline, grandi barattoli di, dolci, invitanti e abbondanti, disposti su di un tavolo all’entrata. Caroline vi sa sempre consigliare, anche se non siete esperti di blu, neri o verdi. Le teiere in cui vengono serviti sono carine, alcune anche belle, con tazzine coordinate e un simpatico trio di clessidre che depositano ciascuna una quantità di sabbia differente, legata ad altrettanti tempi d’infusione; più facile a vedersi che a spiegarsi. Dolcetti? Qui, roba seria.

Non tanto per i canelé, buoni, quando per gli amaretti qui chiamati macarons: da campionato. Li fa la mamma di Caroline, madame Fermigier in un negozio-laboratorio lungo una delle vie principali del centro di Saint-Émilion. La ricetta? Arriva direttamente dal ‘600, dal convento delle orsoline. I macarons di Saint-Émilion assomigliano, per estetica e gusto, ai nostri amaretti.

Sono morbidi, il sapore è timidamente dolce, perché lo zucchero compensa solo quel tanto che basta la mandorla, qui utilizzata sia in versione dolce sia in quella amara. Con il giusto ne mangeresti un secchio, perché non stuccano ma invogliano, cosa rara per un dolce di oggi, meno per uno che viene dal passato, dove la semplicità e la scarsezza di mezzi erano spesso parti integranti della ricetta. Per chi volesse altro, ma sempre goloso e preparato a mano, torte del giorno e altre sfiziosità dolci da accompagnare ai .

Au Parvis des Thés 1 Place Pioceau Saint-Émilion

Orari variabili, in bassa stagione apre verso le 9,30 e chiude alle 18 o più probabilmente quando fa buio

Categories: Bordeaux, Dove mangiare

Add comment

Tutti i diritti sono riservati © Marco Tonelli 2020 - Privacy Policy - Cookie Policy