Château Tertre Roteboeuf
Un’azienda sulla riva destra che è sempre stata fuori dal comune, per idee e per stile produttivo. I vini? Ovviamente unici.
Un’azienda sulla riva destra che è sempre stata fuori dal comune, per idee e per stile produttivo. I vini? Ovviamente unici.
Partiamo dalla storia relativa al nome. La citazione ai buoi (boeuf), probabilmente, si deve al fatto che venivano fatti pascolare da queste parti. Lo château, in realtà una casa di campagna su di un piano solo, risale al XVIII secolo. L’azienda come la conosciamo oggi nasce grazie a monsieur Mitjavile, che a sua volta ha imparato l’arte della vinificazione presso alcune delle più prestigiose aziende della denominazione.
In totale, siamo nella parte nord del villaggio vicino a Château Troplong Mondot, l’azienda possiede poco meno di 6 ettari. I terreni sono caratterizzati da piccole intersezioni di calcare e ciottoli su di un substrato di argilla anche molto profonda. La ripartizione varietale, piuttosto classica per Saint Émilion, prevede 80% di Merlot e Cabernet Franc per il rimanente 20%. L’età media delle piante (5500 piante per ettaro) di aggira oggi sui 50 anni.
Piccola e adiacente alla casa della famiglia Mitjavile. L’interno è rustico ma con spazi ben disposti, con la vinificazione e l’affinamento ospitati in due locali adiacenti tra loro. L’iter produttivo è piuttosto semplice sia come svolgimento sia come scelta dei materiali. Serbatoi di cemento in fermentazione con temperature anche piuttosto alte. Mosto fiore e vin de presse sono mescolati da subito. In affinamento la quota di legno nuovo da anni è stata alzata al 100% e la durata si aggira sui 2 anni.
Pieno, potente, molto aperto anche in gioventù. L’apertura in fase di lavorazione all’opportunità di contatto prolungato con l’ossigeno fa sì che il vino sia, anche in gioventù, piuttosto maturo, mantenendo per altro la finestra di maturità per molto tempo, come dimostrano gli assaggi di vini vecchi prodotti da Château Tertre Roetboeuf.
Annate migliori: 1989, 1998 e dal 2009 in avanti
Annate sottovalutate: 1985, 2002, 2007, 2017
Comune: Saint Émilion
Fuori dalla classificazione
Proprietà: famiglia Mitjavile
Secondo vino: ///
Ettari vitati: 5,8 ha
In vigna: 80% Merlot, 20% Cabernet Franc
In Italia i vini di Château Tertre Roteboeuf sono distribuiti da Sarzi Amadé
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