Cosa fa un négociant di Bordeaux
Bordeaux ha un modello di vendita dei vini unico. Ci sono gli châteaux che producono vino, ma come e chi vende questa grande quantità di vino? A farlo ci pensano i négociants, anche se queste figure non si occupano soltanto della vendita. Allora la domanda è cosa fa un négociant di Bordeaux?
Storia dei négociants di Bordeaux
Di négociants in Francia ne esistono tanti, anche in altre zone di Francia: ad esempio Borgogna e Champagne. A Bordeaux tuttavia hanno un ruolo, in particolar modo livello commerciale, davvero unico. La storia dei négociants di Bordeaux ha inizio attorno al 1600. I primi a ricoprire questo ruolo provenivano da: Gran Bretagna, Germania, Belgio e Olanda. La loro esperienza, insieme a quella dei courtier (brocker), è stata essenziale per redigere la classificazione del 1855. Tutti i vini di Bordeaux, e oggi anche i grandi vini del mondo, si vendono sulla Place di Bordeaux; di fatto un luogo solo virtuale. Nel tempo il lavoro e il numero di négociants è cambiato. Oggi ce ne sono circa 300, ma il numero di quelli realmente importanti è molto più basso.
Che cosa fa un négociant di Bordeaux
In passato i négociants oltre a commerciare il vino si occupavano di eseguire i tagli (quanto di un vitigno e quanto di un altro), oltre a decidere la durata dell’affinamento. Tuttavia tra gli anni ’60 e ’70 molti vini hanno cominciato ad essere imbottigliati direttamente presso i rispettivi châteaux. Da sempre i vini più importanti di Bordeaux, in totale poco più di 200, sono venduti esclusivamente attraverso i négociants di Bordeaux. La formula attraverso cui avviene la loro vendita, prende il nome di ‘en primeur’. Un numero limitatissimo di châteaux vendono attraverso un unico négociant oppure direttamente ai propri clienti (nel primo caso Château Rauzan Ségla, nel secondo Château Tertre Roteboeuf). Ogni négociants, di solito, ha una propria specializzazione: un mercato specifico oppure un particolare settore merceologico (es. ristorazione). Oltre a questo i négociants di Bordeaux hanno un ruolo molto importante, legato alla promozione dei vini della regione.
Cosa fa un négociant di Bordeaux: il dietro le quinte
I négociants svolgono anche un lavoro meno visibile. Quale? Comprando e pagando i vini in anticipo, riescono a far fuori subito dopo la produzione un quantitativo molto alto di vino. Questo permette agli châteaux di riutilizzare, secondo le proprie esigenze, queste risorse (es. migliorie in vigna o in cantina). I rapporti tra châteaux e négociants sono stretti da legami ultra decennali. Non di rado addirittura accade che alcuni négociants siano proprietari di diversi châteaux, alcuni dei quali di grande importanza. I négociants più importanti sono tali sia perché hanno elevate allocazioni (bottiglie assegnate) degli château più importanti o più venduti, sia perché hanno grandi risorse con cui approvvigionarsi di tutti gli altri vini. Parlo di tutti gli altri vini di Bordeaux non venduti en primeur, ma anche dei migliori vini provenienti da tutto il mondo. Solitamente i négociants hanno una percentuale di guadagno attorno al 10/15%.
Quali sono i négocinats più famosi
Alcuni négociants sono più famosi, e quindi influenti, anche a livello commerciale rispetto ad altri. Quello che vi fornisco è un elenco di massima, con molte defezioni quindi, rispetto ai négociants più importanti: CVBG-Dourthe, Ginestet, Duclot, Kressman, Grand Chais de France, Baron Philippe de Rothschild, Castel Freres, Ballande et Meneret, Nath Johnston & Fils.
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