Château Léoville Barton e Langoa Barton

Gennaio 3, 2023.Marco Tonelli.1 Like.0 Comments

Château Léoville Barton e Langoa Barton

 

Due aziende, due vigne, ma un solo château. Château Léoville Barton e Langoa Barton sono rispettivamente un secondo cru e un terzo cru a Saint Julien nella classificazione del 1855. Questi due château, come detto fisicamente si tratta di uno solo, ricadono nella proprietà di una sola famiglia: i Barton, a Bordeaux da ben 10 generazioni. Queste le parole di Lilian Barton Sartorius, qui dall’inizio dell’800. “Langoa e Léoville sono fatti nella stessa cantina, dalle stesse persone, con gli stessi mezzi e con la stessa percentuale di legno nuovo”. Tutto questo fa immediatamente comprendere come qui a farla da padrone sia solo ed esclusivamente il terroir.

Storia

Essendo una storia di famiglia, alla fine, il passato dei due châteaux coincide. Come accade spesso a Bordeaux il fondatore arriva da lontano. In questo caso Irlanda. Non si comincia subito con Bordeaux, ma comunque nel commercio, comunque in Francia, per la precisione a Marsiglia. Thomas Barton decide di commerciare in vino. Per questo approda a Bordeaux dove inizia un’attività di négoce. Gli va piuttosto bene, tanto è vero che il lavoro cresce e così gli introiti. Nonostante all’epoca ci siano diversi châteaux in vendita decide di non acquistare. Motivo? Una legge dell’epoca, Droit d’Aubaine, che fa sì che qualsiasi proprietà di cittadini stranieri in Francia diventi automaticamente del re. Allora la storia tra la famiglia Barton e gli châteaux di Saint Julien deve attendere. L’acquisto diventa realtà solo a metà ‘800, prima con Langoa, château acquistato e subito ribattezzato Langoa Barton. Nel 1826 la famiglia Barton compra vigne molto belle, oltre che quotate, dallo smembramento del grande vigneto di Léoville. Essendo già in possesso dello château e dei locali di vinificazione non pare opportuno costruirne un altro. Per questo Château Léoville Barton non ha château. La famiglia Barton nel 2013 ha acquistato nella zona di Moulis, Château Mauvesin. Nel 2022 ne ha rinnovato i locali di vinificazione.

Vigneto

Château Langoa Barton possiede un vigneto di 20 ettari a prevalenza Cabernet Sauvignon (54%). Il resto è occupato da Merlot (35%) e Cabernet Franc (11%). Le piante di château Langoa Barton hanno una media di 37 anni circa. Esistono comunque piante di Cabernet di 70 anni. Leggermente più alta la media di anni delle viti riferibili a Château Léoville Barton (40-45 anni). Più alti anche gli ettari complessivi (51) e anche la percentuale in vigna di Cabernet Sauvignon (77%), seguita da 20% di Merlot e solo il 3% di Cabernet Franc. La cura dei vigneti è ragionata. Alcuni ettari sono certificati HVE3 da Château Léoville Barton, ma non ricercano il biologico e/o il biodinamico a tutti i costi. La scelta è motivata dal fatto che preferiscono essere pronti ad agire con i metodi giusti, qualora ci sia un attacco di qualche tipo di malattia. Se, come detto, la parte più importante che determina il sapore dei due vini è il terroir, merita un discorso a parte la natura dei suoli dei due châteaux. I vigneti di Langoa sono più vicini alla zona del villaggio di Beychevelle, con parcelle più lontane dal fiume e con una quota probabilmente maggiore di sabbia nei suoli. L’ossatura dei terreni è sempre composta da ghiaia in superficie e argilla nel sottosuolo. Le vigne di Château Léoville Barton hanno maggiore quota di ghiaia, per altro molto più profonda.

Cantina

 

Il motto della famiglia rispetto al vino è: mai complicare rimanendo semplici. Per questo i materiali di vinificazione sono gli stessi. In questo modo i vini dei due châteaux riescono ad esprimere ancora di più la propria natura territoriale e identitaria. Solo legno di grandi dimensioni in fermentazione. Sempre in legno di grandi dimensioni viene svolta la malolattica. Il taglio viene effettuato a metà del periodo di affinamento. Quanto dura questa fase? Per entrambi 18 mesi, con un 60% di legno nuovo. Le barrique sono prodotte da 3/4 bottai differenti. Il legno è sempre  e solo di rovere francese.

Stile del Grand Vin di Château Léoville Barton e Langoa Barton

Il primo vino di Château Langoa Barton è più agile, meno complesso ma mostra straordinarie doti di beva anche da giovane. Questo non vuol dire che non abbia capacità di affinamento molto buone. Tuttavia se in linea di massima il grand vin di Château Léoville Barton ‘dura’ 50 anni e oltre, quello di Langoa raggiunge il suo picco entro i 35 anni di età. Per entrambi l’acidità è sempre piuttosto alta.

Secondo vino

Quasi stesso nome per entrambi. La Réserve de Barton per il secondo vino di Château Léoville Barton e la Réserve de Langoa per quello di Langoa Barton. In entrambi i casi il vino è realizzato con le piante più giovani.

 

Annate migliori Château Léoville Barton: 1961, 1975, 1982, 1985, 1986, 1990, 1995, 2000, 2005, 2008, 2009, 2010, 2015, 2016, 2018, 2019, 2020, 2021

 

Annate migliori Château Langoa Barton: 1975, 1985, 1989, 1990, 2001, 2009, 2010, 2015, 2016, 2018, 2019, 2020, 2021

 

Curiosità

 

  • L’immagine presente sull’etichetta di Château Léoville Barton è in realtà lo Château Langoa Barton
  • Nel giardino dello château sono coltivate diverse specie di agrumi e addirittura diverse piante della famiglia delle orchidee
  • I 2 châteaux hanno un proprio compost da utilizzare in vigna

Château Mauvesin Barton

 

Di proprietà della famiglia Barton dal 2016. In totale 60 ettari, il vitigno più presente è il Merlot, anche perché i terreni sono dominati da argilla. Oggi (2022) sono in conversione biologica. I vigneti si trovano in un corpo unico, attorno allo château. In vinificazione solo acciaio. Il vino affina in legno per un periodo a cavallo dell’anno, con il 30% di barriques nuove.

 

 

Riassunto Château Léoville Barton

 

Comune: Saint Julien

Second growth – secondo cru 1855

Proprietà: famiglia Barton

Direttore: François Bréhant

Consulente esterno: Eric Boissenot

Secondo vino: La Réserve de Barton

Ettari vitati: 51

In vigna: Cabernet Sauvignon (77%), Merlot (20%), Cabernet Franc (3%). Le piante hanno in media 40 anni di età.

 

 

Riassunto Château Langoa Barton

 

Comune: Saint Julien

Third growth – terzo cru 1855

Proprietà: famiglia Barton

Direttore: François Bréhant

Consulente esterno: Eric Boissenot

Secondo vino: La Réserve de Langoa

Ettari vitati: 20

In vigna: Cabernet Sauvignon (54%), Merlot (35%), Cabernet Franc (11%). Le piante hanno in media 37 anni di età.

 

 

La famiglia Barton possiede anche altri châteaux: Mauvesin (Moulis en Médoc), Beaumont (Médoc). Hanno anche proprietà fuori Bordeaux, nello specifico in Giappone e in Germania zona Reno

 

Château Léoville Barton in Italia è distribuito da: Balan, Sarzi Amadé, Vino & Design, Ghilardi, Cuzziol Grandivini

 

Chateau Langoa Barton è distribuito in Italia da: Sarzi Amadé

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